SIPIAGIN, ALEX

REVERBERATIONS

Barcode: 8712474142620 / Cat: CRISS1426CD / 1 CD / Label: CRISS CROSS JAZZ

"Cerco sempre di creare una storia", dice Alex Sipiagin. "Per me i pezzi sono totalmente collegati, anche se non sembra: uno standard potrebbe essere collegato a una composizione libera o a un metro complicato e dispari. È una linea molto logica dall'inizio alla fine". Con l'obiettivo di realizzare questa aspirazione nel suo 14° album da leader dei Criss Cross, intitolato Reverberations, Sipiagin ha prenotato una tournée di sei concerti a novembre con un sestetto di amici di lunga data e compagni di band provenienti dai diversi file di attività che costituiscono la sua fiorente carriera. Dopo alcuni giorni di riposo, si sono riuniti in uno studio ben arredato a Bassano del Grappa, la capitale italiana della grappa, a 10 minuti di macchina da Sandrigo, il paese del nord Italia, Vicenza, dove Sipiagin risiede con la moglie, Melissa Tham.
La storia dell'album risale al suggerimento del fondatore dell'etichetta Gerry Teekens, dopo l'uscita nel 2017 di Moments Captured di Sipiagin, di considerare la realizzazione di un album di standard come seguito. Teekens stava rispondendo a una sessione esplorativa che comprendeva sette originali di Sipiagin, tipicamente episodici, armonicamente impegnativi, ritmicamente stratificati, contrappuntistici e ricchi di melodia, che evocavano un'atmosfera, come ho scritto nelle note di copertina dell'altrettanto ambizioso album del 2011 Destinations Unknown [Criss-1336], di "storie di lunga durata con molteplici linee di trama che riflettono una serie di umori e colori". L'album è stato registrato il 10/11 novembre 2024 presso l'Art Music Studio di Bassano del Grappa (Italia). Ingegnere di registrazione: Diego Piotto. Editing, missaggio e mastering a cura di Mike Marciano presso Systems Two NYC. Prodotto da Jerry Teekens. Fotografia di Sasha Maschin. Formazione: Alex Sipiagin (tromba - fleugelhorn) / Will Vinson (sassofono) / John Escreet (pianoforte) / Makar Novikov (basso) / Donald Edwards (batteria) / Aubrey Johnson (voce) (apparizione come ospite nella traccia 2)