DE VITO, MARIA PIA / ENSEMBLE BURNOGUALA’
MORESCHE ED ALTRE INVENZIONI
Barcode: 8058333573212 / Cat: MPRCD093 / 1 CD / Label: PARCO DELLA MUSICA
Maria Pia De Vito, insieme alle 20 voci del suo Ensemble Burnogualà, presenta “Moresche ed altre invenzioni”, un album inedito e totalmente innovativo nel panorama musicale italiano. Dopo un lungo lavoro di ricerca creativa compiuto attorno alle “Moresche” del compositore fiammingo Orlando di Lasso (XVI sec.) e le performance in prestigiosi Festival e in luoghi non convenzionali - è divenuto virale il video della spettacolare performance nel mare di Ventotene durante il Festival “Rumori nell’Isola” 2015 - Maria Pia De Vito e l'Ensemble giungono finalmente a questo lavoro discografico con un materiale inedito e totalmente innovativo nel panorama musicale italiano e internazionale, arricchito dalla presenza di molti ospiti speciali: il chitarrista Ralph Towner, la pianista Rita Marcotulli, Alessandro D'Alessandro all'organetto, Giuseppe Spedino Moffa alla zampogna e Massimo Carrano alle percussioni. La bellezza dell'impasto sonoro, la creatività e la raffinatezza della proposta musicale, si spingono sempre oltre le attese dello spettatore. Del resto, la sperimentazione sul canto e sulla voce di Maria Pia De Vito, cantante e compositrice pluripremiata a livello internazionale, da sempre abbraccia diversi campi d'azione. Direttore artistico della Sezione Jazz del Ravello Festival, ma anche docente di canto in diversi Conservatori e College italiani, la De Vito definisce l'Ensemble Burnogualà, da lei fondato e diretto, una “comunità di ricercatori” con cui condivide gran parte della sua indagine creativa. Il risultato è un materiale di grande ricchezza ritmica e contrappuntistica, con interludi, spazi e panorami sonori in cui l’Africa, la Napoli rinascimentale e l’improvvisazione si mescolano e si incontrano nella contemporaneità. Nel repertorio sfavillano cicli carnevaleschi i cui protagonisti sono schiavi e liberti africani ritratti in serenate, corteggiamenti, danze, bisticci, in un linguaggio che mescola sapientemente frammenti di dialetto napoletano comicamente storpiato, parole e frasi in Kanuri (la lingua parlata nell’area Nilo-Sahariana nell’impero del Bornu, attuale nord-est della Nigeria), insieme ad imitazioni di strumenti e versi di animali a cui si aggiungono ispirati momenti di improvvisazione vocale. Il raggio d'azione dell'Ensemble Burnogualà va dalla polifonia del tardo Rinascimento (Orlando di Lasso, Willaert, Velardiniello) ad autori contemporanei quali Vince Mendoza, Miles Davis, Joe Zawinul, Diederik Wiessels, fino agli autori brasiliani, per una pratica della voce e dell’improvvisazione di derivazione jazzistica applicata a materiale della più diversa origine storica e geografica. Un lavoro collettivo di approfondimento e studio delle fonti, ma con un piede nella contemporaneità grazie all'inclusione di brani originali firmati da compositori di grande spessore. Nella formazione vocale: Valentina Rossi, Vittoria D’Angelo, Ilaria Gampietri, Oona Rea, Mary De Leo, Francesca Fusco, Marta Colombo, Lucia Mossa, Laura Sciocchetti, Elisabetta D’aiuto, Margherita Rampelli, Elena Paparusso, Danilo Cucurullo, Daniele Giannetti, Tommaso Gatto, Stefano Minder, Paolo Caiti, Flavio Spampinato, Gianfranco Aghedu, Marco Lizzani, Sebastiano Forti, Fabio Grasso.