TOMMASO, GIOVANNI
CONVERSATION WITH MY SOUL
Barcode: 8015948305362 / Cat: MPR063CD / 1 CD / Label: PARCO DELLA MUSICA
Il nuovo disco della Parco della Musica Records è il frutto dell’incontro del Consonanti Quartet, nuova formazione ideata e capitanata da Giovanni Tommaso. “Consonanti”, il nome del Quartetto, è stato scelto per la convinzione che secondo Giovanni i componenti il gruppo sono riusciti a trovare un terreno inedito d’intesa creativa, una vera “consonanza”. Il repertorio propone composizioni originali che Giovanni Tommaso ha scritto espressamente per questo progetto. Il titolo del disco, “Conversation with my soul”, scelto da Giovanni Tommaso che firma tutti i titoli del disco, allude a quel difficile tentativo di scavare il più profondamente possibile nel proprio animo e tradurlo fedelmente in musica, come nel caso della title track, noncurante di apparenti divagazioni stilistiche, come il brano di chiusura Happy Ending Musical. Secondo Tommaso, il titolo è molto pertinente ad un album live in cui tutti e quattro i musicisti cercano di dare di sé un volto veramente autentico, assumendosi quei rischi che si corrono quando non ci si lascia sedurre dalle scelte “sicure”. Del Quartetto fanno parte due musicisti che hanno alcune caratteristiche in comune: la giovane età, il grande talento, la creatività, il percorso accademico (si sono diplomati al conservatorio), e la precoce maturità che li ha portati a guidare alcune formazioni a loro nome, tutte peculiarità difficilmente accomunabili. Al sax alto una vera rivelazione, Mattia Cigalini che in pochissimo tempo si è imposto all’attenzione dei critici e degli appassionati per il suo talento esplosivo e un sound originale e potente. Al pianoforte Enrico Zanisi, anche lui musicista che ha bruciato le tappe ed è riuscito ad impressionare pubblico e critica conquistando il primo posto nella classifica Top Jazz della rivista Musica Jazz come miglior pianista italiano tra gli emergenti. Alla batteria Nicola Angelucci, uno dei migliori della nuova generazione. Poco più che trentenne si è presto imposto all’attenzione dei musicisti e dei critici, come dimostrano le collaborazioni con i “grandi” del jazz italiano e non solo. Al contrabbasso Giovanni Tommaso che nonostante la sua lunga carriera, dagli esordi con il Quartetto di Lucca, la sua città, le fortunate opportunità di suonare e registrare dischi con i grandi della storia del jazz come Sonny Rollins, Max Roach, Elvin Jones, John Lewis, Dexter Gordon, per citarne alcuni, all’avventura del Perigeo che formò negli anni ‘70 con un successo internazionale che difficilmente verrà eguagliato (i loro dischi non hanno mai smesso di vendere in tutto il mondo ancora oggi !) e ai vari Quintetti di cui hanno fatto parte fin dal loro esordio jazzisti del calibro di Massimo Urbani, Paolo Fresu, Danilo Rea, Roberto Gatto e molti altri, sembra mostrare una inesauribile vena creativa.