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LOWREY, DAVID

FATHERS, SONS AND BROTHERS 

Barcode: 0711297923520 / Cat: COOKCD935 / 2 CD / Label: COOKING VINYL

David Lowery (Cracker, Camper Van Beethoven) pubblica il suo nuovo album solista di 28 tracce "Fathers, Sons and Brothers".

"Fathers, Sons and Brothers" è l'autobiografia musicale di David, che celebra la sua giovinezza, la sua famiglia, i suoi amici e gli alti e bassi della sua lunga carriera di 40 anni nel mondo della musica.

L'album combina tre degli album solisti autobiografici "In The Shadow of the Bull", "Leaving Key Member Clause" e "Vending Machine", pubblicati in precedenza solo online, e include anche quattro nuove canzoni inedite e quattro brani ri-registrati di recente.

Scrive canzoni sulle persone ai margini da quasi una vita. Per oltre 40 anni ha raccontato le idiosincrasie degli emarginati, dei perdenti, dei freak e degli outlier della società nelle sue due acclamate, se non del tutto diverse, band: Cracker e Camper Van Beethoven.

Lowery lascia che la sua memoria, e la sua penna, risalgano ad alcuni dei suoi primi ricordi di bambino in una città balneare inglese ("Frozen Sea"). Per tutta la durata dell'album, ci porta cronologicamente attraverso la sua giovinezza (assistendo a una corrida spagnola con la famiglia, dove chiede "Papà, uccidono davvero il toro?") e prosegue attraverso il suo periodo di maturità (trasferendosi con la famiglia nella Coachella Valley in California negli anni Settanta, oltre a un racconto umoristico sull'atterraggio nella prigione di Disneyland dopo essersi ubriacato di vodka e funghi al parco a tema, e sull'affrontare i bulli in difesa della sorella disabile).

David ricorda di essersi allontanato dalla casa dei suoi amorevoli genitori ("Mom, I'm Living the Life"), di aver fondato una band ("I Wrote A Song Called Take The Skinheads Bowling") e di aver raccontato di un primo amore che purtroppo si è disintegrato a causa della rabbia e dell'egoismo da lui stesso descritti nel brano forse più toccante dell'album ("Mexican Chickens").

L'album si addentra anche negli alti e bassi della sua carriera musicale con entrambi i gruppi (toccando le tensioni della band CVB in "We Hate You" e la rapida ascesa alla fama dei Cracker nei primi/metà anni '90 in "It Don't Last Long"). Ricorda l'incontro con la sua futura ex moglie a Richmond, VA ("Pretty Girl from Oregon Hill"), e racconta di amici (Mark Linkous degli Sparklehorse in "Mark Loved Dogs and Babies"), famiglia, figli, divorzio e altro ancora.

Alla fine di questo lungo e approfondito album, si ha la sensazione di conoscere davvero questo artista, di sapere come la pensa e di avere una buona idea di chi sia veramente... con tutti i crismi. Proprio come fa ogni buona autobiografia che si rispetti. Per fortuna questa è accompagnata da melodie e canzoni davvero splendide.

Il nuovo album solista di David Lowery, "Fathers, Sons and Brothers", è disponibile in edizione LTD in vinile gatefold a 3 LP con libretto di 12 pagine, in edizione 2 CD con libretto di 20 pagine.

  • Tracklist
    • CD 1 01. Frozen Sea 02. Plaza De Toros 03. Super Bloom 04. Disneyland Jail 05. How Does Your Sister Roller Skate 06. Mom I’m Living the Life 07. I Wrote a Song Called Take the Skinheads Bowling 08. Mexican Chickens 09. Europass 10. We Hate You 11. Everybody Get a Fucking Day Job 12. Battle of Leros 13. Leaving Key Member Clause 14. Piney Woods CD 2 01. Let it Roll Down that Hill 02. Pretty Girl from Oregon Hill 03. It Don’t Last Long 04. Fat Little Babies 05. Mark Loved Dogs and Babies 06. Sunrise in the Land of Milk and Honey 07. Vending Machine 08. Fathers Sons and Brothers- Featuring The BellRays 09. Yonder Distant Shore 10. Darken Your Door (Richmond Version) 11. Giving Tree Father 12. Art Basel 13. Every Time I Try to Get Out 14. Beautiful (Georgia Version) David Low

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