KOSTADINOVIC, VLADIMIR

IRIS

Barcode: 8712474142521 / Cat: CRISS1425CD / 1 CD / Label: CRISS CROSS JAZZ

Vladimir Kostadinovic paragona l'esperienza vissuta durante la sessione del 5 settembre 2024 nei Samurai Studios di New York che ha dato vita a questo tour de force - intitolato Iris per la figlia, che allora aveva 8 anni - alla pressione che si prova nel partecipare ai Giochi Olimpici. "Hai una sola possibilità", dice il 44enne batterista viennese. "Tutti credono in te. Non sbagliare adesso. Abbiamo fatto una sola prova. Vengo da un piccolo posto in Europa dove non abbiamo molte opportunità di giocare partite NBA con giocatori-musicisti di questa portata. Si suona in tournée per una settimana, massimo due, e poi si deve aspettare un mese. Questi musicisti sono messi alla prova ogni singolo giorno. Ti prendono e sei al sicuro". Per affrontare la pressione, Kostadinovic ha assorbito e messo in pratica i saggi consigli del tenore George Garzone, il suo "secondo padre musicale". George mi ha detto: "Corri il rischio. Salta dalla scogliera e nuota. Puoi pensare quando stai provando o componendo. Ma quando arrivi sul palco o in studio, è così: vai!". È all'altezza dell'occasione con una performance da medaglia d'oro, dispiegando le sue formidabili capacità di batterista verso gli imperativi dell'ensemble con un savoir faire e un brio che la superstar dell'NBA Nikolai Jokić, un collega serbo, potrebbe apprezzare.
Kostadinovic fa risalire la storia al maggio 2023, quando ha dato vita a Over Here [Criss-1417] del defunto trombettista Jim Rotondi, un delizioso recital in quintetto con il sassofonista tenore Rick Margitza, il pianista Danny Grissett e il bassista Josh Ginsburg, tutti espatriati americani con i quali aveva condiviso i banchi della band negli oltre dieci anni precedenti. Nelle note di copertina, Rotondi (che ha assunto la cattedra di tromba all'Università di Graz nel 2010, un anno dopo che Kostadinovic si era laureato con un master presso lo stesso conservatorio) ha dichiarato di apprezzare l'esaustiva assimilazione da parte di Kostadinovic del vocabolario della batteria hardcore jazz praticato dai suoi partner di lunga data Joe Farnsworth e Kenny Washington, aggiungendo: "ha altre cose che mi piacciono molto - respira con il solista, si sviluppa in modo diverso con lui. Diventa sempre più forte". L'album è stato registrato il 5 settembre 2024 al Samurai Hotel Recording Studio di New York. L'ingegnere di registrazione Mike Marciano si è occupato anche dell'editing, del mixaggio e del mastering presso il Systems Two di New York. Prodotto da Jerry Teekens. Fotografia di Zoran Jelenic.
Formazione: Vladimir Kostadinovic (batteria) / Ben Wendel (sassofono) / Alex Sipiagin (tromba) / Joe Locke (vibrafono) / Geoffrey Keezer (pianoforte) / Matt Brewer (basso) / Chris Potter (sassofono) (apparizione ospite nelle tracce 1 e 2)