Wesseltoft, Bugge

it’s still snowing on my piano (live) [LP 180g]

Barcode: 0614427801913 / Cat: ACTLP 8019-1 / 2 LP / Label: ACT

"Ti piacerebbe fare un disco di Natale?", mi chiese Siggi Loch, il leggendario fondatore dell'etichetta discografica ACT. Era a Oslo per raccogliere musica per una compilation natalizia quando ci incontrammo per la prima volta nell'autunno del 1997. Esitai, non essendo un grande fan della follia dello shopping natalizio e della felicità stressante. Avendo lavorato in un ospedale psichiatrico alcuni anni prima, avevo scoperto in modo scioccante che il Natale era un'alta stagione per la depressione, gli esaurimenti mentali e i problemi familiari. Mi sentivo così fortunato ad essere cresciuto in una famiglia in cui la vigilia di Natale era una serata serena e incoraggiante trascorsa con i parenti più stretti. Dopo aver ripensato alla proposta di Siggi, ho accettato di fare un album di Natale alle mie condizioni: tranquillo, lento, incentrato sui ricordi d'infanzia e sulle canzoni che cantavamo tenendoci per mano e girando intorno all'albero di Natale. Ricordo che ero molto nervoso durante la registrazione. Si trattava della mia prima registrazione per pianoforte solo - e nel famoso Rainbow Studio, con il leggendario ingegnere Jan Erik Kongshaug, sullo stesso pianoforte che Keith Jarrett suonava spesso. Credo che si possano sentire le mie mani tremare mentre tengo fede alla mia idea per il disco: una variazione introduttiva, un tema, un'improvvisazione, un tema e una variazione outro, interpretando le melodie con la massima calma e sincerità possibile, cercando di riportare alla mente quei caldi ricordi d'infanzia. "It's Snowing on My Piano" è stato pubblicato nel 1997 con poche aspettative. Si pensava che l'album fosse troppo tranquillo e lento per ottenere vendite o attenzioni significative. Tuttavia, 4-5 anni dopo, ha iniziato a salire nelle classifiche di vendita di dicembre, fino a raggiungere il posto più alto nel 2006, al n.2, battuto solo da Mariah Carey. Nello stesso anno ho tenuto il mio primo concerto con l'album a Kalkmølla, un piccolo e accogliente locale culturale fuori Oslo. Ricordo che mi sedetti al pianoforte, circondato da 100 persone in una piccola sala acustica. Ho iniziato a suonare dolcemente e lentamente, proprio come nell'album. Dopo un paio di canzoni, sentivo i respiri profondi del pubblico. "Oddio, deve essere così noioso per loro", pensai. Sicuro che se ne sarebbero andati tutti, ho continuato a suonare per rispettare il desiderio del promoter. Ma, con mia grande sorpresa, nessuno se ne andò. Dopo il concerto, tutti mi dissero quanto si sentivano rilassati e che era stata una grande esperienza per loro, spiegandomi come si fossero lentamente allontanati, ricordando parenti e storie d'infanzia durante le mie improvvisazioni. Non sapevo che la mia idea di registrare quelle canzoni d'infanzia avrebbe creato una sorta di pienezza mentale (molto prima di aver sentito il termine). Ha cambiato la mia visione di ciò che è la musica: un modo per connettersi, esprimere, condividere e creare bei momenti insieme all'ascoltatore. Dal 2006 eseguo questa musica per un pubblico numeroso ogni dicembre. È incredibile sentire l'energia condivisa che la musica e il pubblico creano insieme nella sala da concerto. Sono eternamente grato a tutti coloro che dedicano tempo ad ascoltare la musica e ad andare ai concerti. Siete molto più importanti di quanto sappiate.
Bugge Wesseltoft, Oslo 2025
LP 180g su vinile nero.